Come liberarsi dalla Muffa: La presenza di muffa in casa è dannosa per la salute di chi la abita. Liberarsi definitivamente della muffa presente sulle pareti non è solo una questione estetica ma, ancor di più, un intervento fondamentale per la salute.
Ecco i principali effetti collaterali dovuti alla presenza di muffa sulle pareti, e il nostro miglior metodo per liberarsi di questo sgradevole e dannoso inconveniente.
Rischi dovuti alla presenza di muffa sulle pareti.
In molti pensano che la presenza di muffa sui muri sia puramente un problema estetico. Non è così, se c’è muffa sulle pareti, questa si volatilizza anche nell’aria, e noi finiamo per respirarla, con i conseguenti danni.
Ecco i danni che la muffa può provocare alla salute di chi la respira giorno e notte.
- Tossicità: le spore della muffa rilasciano delle pericolose tossine che sono dannose per la salute di chi la respira. L’aria all’interno di una casa dove è presente della muffa è contaminata da sostanze chimiche che sono anche percepibili all’olfatto, tramite il tipico odore di muffa. Alcune muffe sono particolarmente pericolose per la salute umana.
- Cancerogenicità: così come molti funghi sono velenosi per l’uomo, anche la muffa lo può essere. Alcune muffe possono essere così pericolose da risultare cancerogene. L’alto rischio è dovuto soprattutto all’esposizione continua alle spore che si ha respirando l’aria contaminata dalla presenza di muffa.
Effetti della muffa sulla nostra salute:
Gli effetti collaterali che la presenza di muffa in casa può comportare sulla nostra salute possono essere di tipo passeggero, risolvibili cessando l’esposizione all’agente stesso, esposizioni prolungate invece possono portare ad effetti di tipo cronico.
Effetti passeggeri: sono gli effetti che insorgono dopo una esposizione più breve, questi si risolvono eliminando al più presto la presenza delle spore in modo da cessare subito l’esposizione. I sintomi sono:
- irritazione/rossore agli occhi e lacrimazione;
- irritazioni delle vie nasali;
- irritazione delle vie respiratorie;
- tosse;
- dolori muscolari;
- febbre;
- irritazioni cutanee e prurito;
Effetti cronici: se non si interviene in tempo e si ignora la presenza di muffa, dagli effetti passeggeri si può arrivare a delle patologie croniche che non sono più risolvibili cessando l’esposizione alle spore, ma andranno trattate per via medica (cosa che esime dalle nostre capacità). Le principali manifestazioni sono:
- asma e infezioni croniche delle vie respiratorie;
- polmonite;
- riniti;
- insorgenza di allergie
Prevenire la muffa e liberarsi della muffa:
La muffa non è una semplice macchia sul muro e non basta pulirla rimuovendo la macchia scura per essersene liberati. La muffa è un fungo, ossia qualcosa di vivente, anche se pulita dalla superficie, continuerà a riformarsi attraverso le spore presenti all’interno della parete. Ti è già capitato di illuderti di essertene liberato, ma dopo un po’ la muffa è tornata, vero? Ecco di seguito la soluzione definitiva.
Come liberarsi dalla muffa definitivamente.
Finora, cercando metodi per rimuovere definitivamente la muffa ne avevi incontrati solo di due tipi. Quelli naturali, che quasi sempre hanno effetti molto scarsi e non sufficienti; quelli chimici, che porteranno anche dei risultati, ma vale la pena di combattere qualcosa di tossico usando dei prodotti altrettanto, se non ancora più tossici?
Bioisolare è riconosciuto nel mercato proprio per aver trovato la soluzione definitiva, un prodotto 100% biologico che però offre risultati definitivi contro la muffa.
Le nostre soluzioni contro la muffa sono di due tipi, entrambe possono essere applicate sia all’esterno che all’interno, e possono essere messe in posa singolarmente o assieme, per ottenere il massimo vantaggio possibile.
Il pannello deumidificante antimuffa è una sorta di cappotto per esterni o interni. Realizzato in silicato di calcio, viene applicato alla parete con uno spessore dai 5 ai 20cm, permette di risanarla completamente dalla presenza di muffa, impedendone la successiva formazione.
Il rasante antimuffa è un intonaco che unisce all’effetto antimuffa anche un beneficio di leggero isolamento della parete. Ideale sia per la finitura di facciate esterne che per l’applicazione su pareti interne, con uno spessore applicato di 2-4mm, garantisce una spiccata azione antimuffa mantenendo la traspirabilità muraria.
Come prevenire la formazione di muffa.
Come già detto, se la muffa si è già formata, l’unica soluzione è intervenire con pannelli e/o rasante, è importante però mantenere delle abitudini che evitino la formazione della muffa. Ecco le buone abitudini per evitare di avere muffa in casa:
- arieggiare: la muffa si forma più facilmente se l’aria ristagna. Consigliamo di arieggiare almeno 5-10 minuti al giorno. Quando possibile, aprire due finestre opposte per creare la corrente che permette maggiore circolazione d’aria;
- asciugare: dopo essersi fatti la doccia, se non si può lasciare arieggiare il bagno, è bene asciugare i punti dove si è formata maggiore condensa. Stendere il tappetino della doccia all’esterno;
- illuminare: la muffa teme la luce e prolifera maggiormente al buio. Lasciar entrare più luce naturale possibile nelle stanze, soprattutto quelle a maggior rischio muffa, aiuta notevolmente a combatterla;
- non arieggiare: quando fuori è presente una forte umidità o durante una pioggia è meglio non arieggiare in quanto si permetterebbe all’umidità di entrare in casa;
- controllare: che non ci siano infiltrazioni d’acqua, soprattutto dagli infissi, dopo le piogge più forti. In presenza di acqua, conviene asciugarla subito;
- aspirare: i vapori di cottura accendendo la cappa quando si cucina;
- staccare: i mobili dalle pareti. Appoggiandoli al muro si formerà muffa esattamente dietro a questi, soprattutto se si tratta di pareti perimetrali;
- annaffiare: senza eccesso le piante interne, evitando che si formino ristagni d’acqua nei sottovasi. In caso di ristagni, procedere ad asciugarli o svuotarli;
- stendere: la biancheria in stanze arieggiate, possibilmente meno soggette a muffa. Non asciugare i panni sopra ai termosifoni, questo causerebbe una forte presenza di umidità nell’aria;
- regolare: la temperatura di casa in modo che la differenza di temperatura tra le stanze non superi i 3°C. Forti sbalzi termici favoriscono la formazione di condensa, che causa poi muffa.
Abbiamo quindi appurato che la presenza di muffa alle pareti è particolarmente dannosa per la nostra salute. Meglio non ignorarla fingendo che ci sia, intervenire al più presto con le nostre soluzioni antimuffa è importante per la salute. In ogni caso, seguire più possibile i nostri consigli per evitare la sgradevole muffa e per mantenere un ambiente più salubre.